Come risparmiare sul riscaldamento: 12 consigli

Come risparmiare sul riscaldamento: 12 consigli pratici, economici e facili da mettere in atto per spendere meno per scaldare la casa.

In inverno una delle spese che incide di più sui bilanci famigliari è il riscaldamento.

In molti quindi si domandano se è possibile spendere un po’ di meno e come fare per risparmiare sul riscaldamento.

Per questo, abbiamo interpellato idraulici ed esperti del settore che ci hanno dato dei consigli utili per fare un po’ di economia quando si tratta di scaldare la nostra casa.

Ecco quindi i nostri suggerimenti, che vanno da piccoli cambiamenti dello stile di vita a investimenti in attrezzature migliori, con lo scopo di evitare il salasso delle bollette del riscaldamento.

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Come risparmiare sul riscaldamento: 12 consigli pratici per spendere meno.

Come risparmiare sul riscaldamento: abbassiamo il termostato

Iniziamo dal consiglio più semplice. Per risparmiare sul riscaldamento, abbassiamo il termostato. E’ certamente un consiglio che abbiamo probabilmente già sentito.

Tuttavia, vale la pena ripeterlo ancora una volta perché è il metodo più diretto per per risparmiare sui costi del riscaldamento.

Inoltre, quest’anno ci sono anche delle novità legislative.

Durante la stagione termica (che solitamente va dal 15 ottobre al 15 aprile, ma nel 2022 parte il 22 ottobre), ossia il periodo nel quale è consentita l’accensione degli impianti di riscaldamento, ci vengono date delle regole precise sulle temperature da tenere nei vari ambienti.

Con il nuovo decreto sul riscaldamento (decreto n. 383 del 6 ottobre 2022), dobbiamo impostare il termostato a massimo 19°, sia nelle case private che negli uffici. Abbiamo poi 2° di tolleranza.

Questi sono i limiti massimi. Ovviamente per risparmiare possiamo impostare una temperatura inferiore.

Ecco un dato interessante da ricordare: ogni grado in più di temperatura significa aumentare i consumi di circa il 7%.

Oltre ad abbassare la temperatura, pensiamo anche ad abbassare il numero di ore durante le quali la caldaia rimane in funzione. A seconda delle nostre abitudini, potrebbe essere conveniente spegnere la caldaia se siamo lontani da casa per molte ore al giorno.

Oppure, la potremmo spegnere di notte. A questo proposito, anche la scienza viene in nostro aiuto.

Pare infatti che dormire a temperature inferiori potrebbe favorire il fisiologico calo di temperatura che avviene nel nostro corpo di notte.

E questo potrebbe avere degli effetti positivi sul sonno, rendendolo più riposante.

La soluzione più comoda e pratica per regolare tutto ciò è l’installazione di un termostato smart (o intelligente).

Questi strumenti sono in grado di controllare la temperatura della caldaia, impostando temperature diverse o accendendo e spegnendo il sistema, in funzione delle nostre abitudini.

Le stufette elettriche: amiche o nemiche del risparmio in bolletta?

Parliamo ora delle stufette elettriche.

Piccole e portatili, sembrano la soluzione ideale per portare un po’ di calore nelle nostre case.

Ma in molti temono che vadano ad incidere in maniera troppo pesante sulle bollette e non siano quindi d’aiuto nel contenere i costi per il riscaldamento di una casa.

E’ davvero così?

Certamente le stufette consumano una certa quantità di energia.

E’ anche vero però che, se usate con intelligenza, possono contribuire a ridurre le spese per il riscaldamento.

Sono infatti ideali da utilizzare all’inizio o alla fine della stagione termica, quando non è ancora acceso (o abbiamo già spento) il riscaldamento centrale.

Le stufette elettriche infatti sono utilissime per agire ad hoc, quando non è ancora necessario scaldare l’intera casa, ma avvertiamo comunque il bisogno di un po’ di calore in determinati momenti e luoghi.

Le possiamo utilizzare per portare un po’ di tepore ad esempio in bagno, senza dover necessariamente azionare la caldaia.

In questo modo, potremo guadagnare qualche giorno o settimana (a seconda del clima e della zona in cui viviamo) e tenere il riscaldamento generale spento un po’ più a lungo.

Con un notevole risparmio sulle bollette.
Queste inoltre sono le migliori, che assicurano bassi consumi e sicurezza.

Manutenzione per abbassare le spese del riscaldamento

Fondamentale poi eseguire una corretta e regolare manutenzione di tutto l’impianto di riscaldamento.

In questo modo, eviteremo i malfunzionamenti, che potrebbero tradursi in consumi maggiori e perdite di calore.

Approfittiamo del sole

Per ridurre le spese legate al riscaldamento delle nostre case, un aiuto importante ci arriva anche dal sole.

Nelle belle giornate infatti, tiriamo su le tapparelle ed apriamo le tende o le persiane per fare entrare in casa la luce e il calore del sole.

Al tempo stesso, l’ideale è tenere le tapparelle abbassate quando non è presente l’irraggiamento solare.

Abbassiamole ovviamente anche di notte e chiudiamo eventuali persiane. Eviteremo così la dispersione del calore dalle superfici vetrate.

Controlliamo le fughe d’aria

Questa è una cosa a cui difficilmente si pensa in prima battuta, ma è fondamentale se vogliamo ridurre la spesa per scaldare la nostra casa. In cosa consiste?

Controlliamo lo stato della nostra abitazione. In particolare, assicuriamoci che non ci siano fughe d’aria.

Per un lavoro a regola d’arte, chiediamo l’aiuto di un professionista.

Se però la casa è stata recentemente ristrutturata o comunque è in buone condizioni, l’intervento di un esterno potrebbe non essere necessario.

Attenzione in particolare ai cassonetti delle tapparelle. Coibentare i cassonetti è un’ottima soluzione per ridurre sprechi di calore.

C’è però un controllo che possiamo fare da soli: porte e finestre. Basta avvicinare la mano ai bordi per sentire eventuali soffi d’aria.

Nella maggior parte dei casi infatti le fughe d’aria sono frequenti in concomitanza di porte e finestre e ciò si ripercuote in costi maggiori per scaldare la casa in inverno.

La soluzione migliore per evitare questo problema è ovviamente quella di installare infissi di ottima qualità e che isolino bene la casa.

Ma se ormai non possiamo sostituirli, la soluzione più economica è quella di ricorrere a dei para spifferi.

Se ne trovano diversi in commercio, in tanti stili differenti.

Con una piccola spesa, possiamo risparmiare parecchio.

Inoltre potremo riutilizzare negli anni i para spifferi, ammortizzando ulteriormente la spesa.

Come risparmiare sul riscaldamento: libero sfogo in cucina!

Si sa, la cucina è il cuore della casa.

In inverno, questo detto popolare diventa ancora più valido!

Eh si, perché uno dei modi per ridurre la spesa per il riscaldamento domestico è quello di cucinare a casa.

Nelle fredde giornate invernali infatti, cosa c’è di meglio che un buon pasto caldo, cucinato con amore?

Ci scaldiamo solo ad immaginare la scena. E non è tutto!

Utilizzando i fornelli o il forno infatti contribuiremo ad aumentare la temperatura della casa, senza toccare i caloriferi.

Una volta terminata la cottura in forno, lasciamo lo sportello aperto: ecco un modo efficace per rendere la stanza immediatamente più calda.

Facciamo solo attenzione che in giro non ci siano bambini o animali che possano scottarsi!

Ridurre la spesa per il riscaldamento domestico: chiudiamo le stanze inutilizzate

Se abbiamo una casa piuttosto grande, o comunque ci sono delle stanze che non utilizziamo, chiudiamo la porta delle stanze che non utilizziamo.

Questo può valere sia per le case molto grandi, sia per abitazioni medie, dove magari però c’è un bagno degli ospiti, una camera in più o un ripostiglio.

In questo modo infatti il calore rimarrà nella stanza e avremo un risparmio sulla bolletta.

Se invece abbiamo le valvole ai caloriferi, possiamo direttamente chiudere il riscaldamento nelle zone inutilizzate della casa.

Come abbassare la bolletta del riscaldamento: stiamo al caldo

Quando pensiamo ad abbassare la temperatura del riscaldamento, spesso ci viene una scossa di brividi.

Quasi fosse la spontanea reazione del corpo che si prepara a patire il freddo. Ma non deve essere per forza così!

Ci sono infatti diversi modi per stare al caldo, senza necessariamente ricorrere al riscaldamento.

Per mantenere la temperatura del termostato più bassa è importante vestirci adeguatamente.

In questo modo potremo infatti stare al caldo, senza pesare però sui consumi del riscaldamento.

Via libera quindi a tessuti caldi e pesanti, senza dimenticare le calze! Se ci piace il genere, possiamo scegliere anche delle calde ciabatte pelose.

Guardiamo un film sul divano? E’ il momento di utilizzare quella bella coperta, calda e soffice, che ci scalda solo a guardarla!

Infine, via libera a tè e tisane per tenerci al caldo.

Le bevande calde infatti sono uno dei segreti per non patire il freddo in casa. Il loro effetto corroborante è immediato e super efficace.

Come far prendere aria alle stanze

Abbiamo parlato della riduzione involontaria delle perdite di calore dalla casa.

Ma tutti noi sappiamo che è anche necessario aprire regolarmente le finestre, per favorire il ricambio d’aria.

Come comportarci quando vogliamo arieggiare casa?

La regola base da ricordare è che non è necessario tenere le finestre aperte troppo a lungo.

Il modo migliore per evitare un’inutile perdita di calore è poi quello di aprire completamente le finestre nelle ore più calde della giornata, per brevi periodi.

Bastano infatti pochi minuti per ricambiare l’aria viziata, senza raffreddare inutilmente mobili e pareti.

Una decina di minuti sono sufficienti per assicurare un cambio dell’aria ottimale.

Compriamo delle tende

Si stima che in ogni casa circa il 30% della perdita di calore avvenga attraverso le finestre.

Oltre ai para spifferi, di cui abbiamo già parlato qualche sezione fa, una buona soluzione per ridurre questa dispersione di calore è l’acquisto di tende di buona qualità.

Delle tende pesanti infatti possono aiutarci a mantenere il calore all’interno della casa.
Buono a sapersi!

Apriamo quindi le tende nelle giornate di sole, per fare entrare il calore in casa, ma chiudiamole al calar del sole, per evitare la dispersione di calore durante la notte.

Possiamo trovare qui le migliori tende per rapporto qualità/prezzo.

Liberiamo i caloriferi per risparmiare sulla bolletta del riscaldamento

Se abbiamo i caloriferi, è importante avere dei piccoli accorgimenti, affinché lavorino al meglio.

Per prima cosa, manteniamo liberi i radiatori. Evitiamo quindi di frapporre mobili o tendaggi che riducono il flusso termico convettivo e la parte di energia raggiante.

Inoltre, evitiamo di racchiudere i radiatori con copri caloriferi. L’aria infatti deve circolare liberamente intorno al corpo riscaldante, per avere un’efficienza ottimale.

E’ anche importante eseguire una corretta manutenzione dei radiatori, eliminando eventuale aria presente all’interno e polvere sull’esterno.

Infine, se i caloriferi si trovano posizionati su muri esterni, prendiamo in considerazione l’utilizzo di pannelli isolanti.

Costano poco, sono facili da installare ma ci permettono al tempo stesso un notevole risparmio in bolletta.

Freddo o umidità?

Talvolta può capitare che nelle case si accumuli troppa umidità, che ci fa avvertire maggiormente il freddo.

Ci viene quindi spontaneo pensare di alzare la temperatura, per combattere quella spiacevole sensazione di freddo nelle ossa.

In realtà però, se la nostra casa è molto umida, la soluzione giusta è quella di ricorrere ad un deumidificatore, in modo da risolvere il problema alla radice.

Questo ci permette sia di ridurre le spese per il riscaldamento, sia di vivere in un ambiente più sano.

In conclusione: come risparmiare sul riscaldamento

Eccoci arrivati alla fine di questa guida su come risparmiare sul riscaldamento domestico.

Abbiamo visto sia interventi funzionali da fare sulla casa, sia abitudini virtuose che ci aiutano ad avere spese inferiori.

Ma funzionano davvero questi accorgimenti? In breve: si. Ovviamente non pretendiamo di avere una casa con temperatura ottimale solo con l’accensione del forno o l’apertura delle persiane nei giorni di sole. Sarebbe utopia ( a proposito, ecco la temperatura ideale da tenere in casa).

Ma una diversa disposizione d’animo e l’attuazione in contemporanea di questi suggerimenti può davvero fare la differenza.

E’ importante comprendere infatti che ogni nostro gesto, come quello più semplice di aprire o meno una tenda, ha un effetto sui nostri consumi.

Una volta assimilato ciò, possiamo agire con consapevolezza, attuando dei comportamenti virtuosi che nel tempo si concretizzano in un reale abbassamento dei costi per il riscaldamento, senza sofferenza.

Sia che siamo spinti dalla nostra coscienza ecologica o dal desiderio di spendere meno, questi accorgimenti semplici, economici e pratici sono quello che stavamo cercando per ridurre i consumi legati al riscaldamento.

Per agire bene e risparmiare davvero, è utile avere una strategia a tutto tondo.

Ecco allora altre 2 guide interessanti:

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12 regole per non sprecare acqua.