Temperatura ideale in casa: ecco quanti gradi tenere per stare bene.
Capire qual è la temperatura ideale da tenere in casa è un argomento che interessa tutti noi. In effetti, raggiungere la temperatura ottimale della casa, sia in estate che in inverno, è importante per differenti ragioni.
Tra queste, al primo posto troviamo la salute.
In secondo luogo, il risparmio energetico. A cui si collega a sua volta la coscienza ecologica.
Detto questo, non è sempre facile far combaciare le esigenze dei diversi membri della famiglia per quel che riguarda i gradi.
Insomma, ci sono tanti motivi importanti per tenere d’occhio il termostato di casa e assicurarci che ci troviamo nella comfort zone.

Temperatura ideale in casa: cosa dice la scienza
Prima di tutto, vediamo qual è la temperatura giusta da avere in casa secondo la scienza.
A seconda della stagione, la temperatura ideale da tenere in casa varia tra i 20 e i 26 gradi, rispettivamente in inverno e in estate.
Tuttavia queste temperature ideali vanno poi adattate in base alle varie situazioni. In effetti, ognuno di noi ha una percezione differente di quella che è la temperatura giusta.
Ad esempio, in estate la differenza tra l’aria esterna e quella interna non deve essere superiore ai 6-7°, in modo da evitare sbalzi eccessivi, che potrebbero procurarci diversi fastidi.
Se inoltre in casa ci sono anziani e neonati dobbiamo prestare particolare attenzione, dato che questi soggetti faticano a regolare in autonomia la temperatura corporea.
Nel caso di persone anziane in casa, il termostato in inverno va solitamente impostato tra i 18 gradi e i 22 gradi, per un comfort ottimale.
Attenzione poi all’umidità dell’aria. Se infatti l’aria è secca, si potrebbero accusare tosse e fastidio alla gola.
Il problema dell’aria secca riguarda anche i neonati. In questi casi, un umidificatore può venire in nostro soccorso. Parlando di anziani e bambini, nel caso di dubbi consultiamoci con il nostro medico di riferimento, che saprà indicarci la temperatura migliore in base alla nostra situazione precisa.
Ci sono poi diversi casi in cui la temperatura della casa è corretta, ma noi comunque avvertiamo disagio. In effetti, ci sono alcuni fattori che influenzano la nostra percezione: ne parliamo nella sezione successiva.
Quanti gradi tenere per legge
Ed ora, parliamo di quel che dice la legge sui gradi da tenere in casa.
Non ci addentreremo troppo nei dettagli (non vogliamo certo essere noiosi!), ma ci basta sapere i dati fondamentali.
In Italia quindi, la temperatura da avere in casa é pari a 20°, con un margine di tolleranza di 2 gradi. Questo significa quindi che possiamo tenere tra i 18° e i 22°.
Per l’anno 2022 però, a queste disposizione (date dai decreti legislativi 412/93 e 551/99), si aggiunge il piano riscaldamento 2022 varato dal Ministero della transizione ecologica (MITE)
Il limite massimo delle temperature da tenere in casa è stato abbassato di un grado, portandolo così a 19°.
Quali fattori influenzano la temperatura in casa
Come dicevamo, ci sono diversi fattori che influenzano la temperatura percepita in casa.
Questi sono:
- Età e stato di salute: come abbiamo visto nel capitolo precedente, anziani e neonati faticano a regolare la temperatura del loro corpo (che in un adulto sano è di circa 37°). Anche i problemi di salute possono agire in questo senso.
- Esposizione della casa: un fattore che gioca un ruolo importante quando si parla delle temperature in casa. Le zone a nord sono tendenzialmente più fresche, mentre quelle con esposizione a sud sono più calde.
- Umidità: l’influenza dell’umidità sulla percezione della temperatura è notevole. Talvolta infatti, anche con temperature gradevoli, potremmo avvertire troppo caldo o freddo, per colpa dell’eccessiva o della ridotta umidità.
A questi, si aggiunge anche il tempo trascorso in casa e il momento della giornata.
In effetti, se trascorriamo gran parte della giornata fuori casa per lavoro, mantenere le temperature intorno ai 20 gradi in inverno e 26 in estate potrebbe essere un inutile spreco di energia.
E considerando anche quanto costano le bollette, non è proprio il caso di sprecare soldi così!
A tal proposito, ecco 12 consigli per risparmiare sul riscaldamento.
Anche poi il livello di attività e il tipo di vestiti indossati (e soprattutto, di tessuti) può far percepire sensazioni diverse ai vari membri della famiglia.
Stanze diverse hanno bisogno di temperature diverse
Dopo aver visto quello che stabilisce la legge e quello che ci consiglia la scienza, è il momento di fare ulteriori considerazioni circa le differenti stanze della casa.
In effetti, a stanze diverse corrispondo temperature ottimali differenti.
Stanza | Temperatura ottimale in inverno |
Cucina | 18°C – 20°C |
Salotto e studio | 20°C – 22°C |
Camera da letto | 16°C – 19°C |
Camera dei bambini | 16 – 20 °C |
Corridoio | 15°C – 18°C |
Bagno | 22°C – 24°C |
Ingresso | 15°C – 18°C |
In linea generale, possiamo dire che nelle camere da letto possiamo mantenere una temperatura più bassa rispetto al resto della casa. Questo tra l’altro ci farà dormire meglio.
Stesso discorso vale anche per ingresso e corridoio: due zone nelle quali non soggiorniamo a lungo e che quindi volendo, possono avere temperature inferiori.
La cucina, sebbene sia una zona nella quale la famiglia trascorre spesso parecchio tempo, beneficia anche del riscaldamento prodotto dai fornelli e dal forno.
Infine in soggiorno, dove ci rilassiamo dopo i pasti, o nello studio, dove trascorriamo lunghi momenti facendo poca o nulla attività fisica, potremmo avere bisogno di un temperatura più gradevole.
Queste sono linee guida generali, da adattare poi in base alla nostra sensibilità e ai fattori che abbiamo elencato prima (stato di salute, umidità, esposizione, …).
Per regolare le diverse zone, sono utilissime le valvole da applicare ai caloriferi. In alternativa, anche i termostati smart sono un valido aiuto.
Perché è importante tenere la giusta temperatura
Ed ora, ecco quali sono i principali motivi per i quali è importante tenere la giusta temperatura in casa:
- ci ammaliamo di meno, (anche evitando gli sbalzi di temperatura, soprattutto in estate);
- risparmiamo soldi nelle bollette di elettricità e riscaldamento;
- inquiniamo di meno.
Per concludere: quale temperatura tenere in casa
Bene, siamo arrivati alla fine della nostra guida dedicata a quale temperatura tenere in casa.
Seguendo queste indicazioni e adattandole al nostro stile di vita, avremo dei vantaggi sia a livello di comfort personale che di risparmio in bolletta.
A tal proposito, ecco delle semplici regole per risparmiare acqua e ridurre ulteriormente il costo delle bollette.